La Conferenza: Un invito a riscoprire la propria identità al di là di una diagnosi che spesso sembra definire ogni aspetto della vita.
Endometriosi e adenomiosi non sono solo condizioni fisiche, ma realtà complesse che intrecciano corpo, emozioni e relazioni, richiedendo un approccio che vada oltre la semplice gestione dei sintomi.
Al centro di questo percorso c’è l’importanza di un approccio integrato che mette in connessione il corpo e la mente:
- Alimentazione per ridurre l’infiammazione,
- Omeopatia costituzionale per sostenere l’individuo nella sua unicità,
- Rimedi naturali per un sollievo mirato,
- Tecniche per il riequilibrio ormonale e la gestione dello stress.
Ogni elemento contribuisce a creare un equilibrio profondo, migliorando la qualità della vita e la capacità di affrontare la malattia con nuove risorse.
Non si tratta solo di affrontare i sintomi, ma di ritrovare un senso di appartenenza al proprio progetto di vita.
Disidentificarsi dalla diagnosi è un passo essenziale per affrontare la pressione sociale e medica legata al tema della fertilità, una narrazione che spesso condiziona il rapporto con il proprio corpo, i sogni e la creatività.
Imparare a percepirsi fertili non solo in senso biologico, ma come donne capaci di creare, trasformare e vivere pienamente, è un atto di riconnessione profonda con sé stesse.